Dove dovresti piantare i cardi globosi? Cosa si dovrebbe considerare quando si taglia e si prende cura dei cardi globulari? Diamo consigli e presentiamo le migliori varietà di cardo selvatico bianco e blu.

L'accattivante cardo globo con i suoi capolini di colore bianco o viola o blu attira immediatamente l'attenzione di tutti in giardino. Vi presentiamo il cardo ornamentale, le sue esigenze e le migliori varietà.
Cardo globo: periodo di massimo splendore, origine e caratteristiche
Le diverse varietà di cardi (Echinops sp.) appartengono tutte alla famiglia delle margherite (Asteraceae). Sono quindi anche strettamente imparentati con altri cardi, come il cardo mariano medicinale (Silybum marianum) o il cardo graffiante estremamente graffiante (Cirsium arvense) . Nei nostri giardini troverai solitamente una delle quattro specie più comuni. Il cardo selvatico ruteno (Echinops ritro) è originario delle aree pannoniche, ma si trova allo stato selvatico anche in Austria ed è qui in pericolo di estinzione. Echinops bannaticus, il cardo globo del Banato, proviene dall'Europa sudorientale. Il cardo globo ghiandolare (Echinops sphaerocephalus) si trova nell'Europa meridionale, attraverso il Caucaso fino alla provincia cinese dello Xinjiang.
I cardi del globo sono completamente resistenti e perenni nei nostri letti. Le foglie profondamente divise e frastagliate, spinose, verde scuro sono tipiche del cardo selvatico. In primavera, questi formano inizialmente una rosetta di foglie vicino al suolo. In estate, lunghi steli di fiori, in parte lanosi, pelosi, di colore da bianco argentato a rossastro, si estendono verso il cielo, ricoperti da alcune piccole foglie. I tanti piccoli fiori singoli siedono insieme nella parte superiore del gambo del fiore come una testa rotonda. I petali sono a forma di stella e colorati di bianco, viola o blu. Il periodo di fioritura del cardo selvatico inizia a luglio e dura fino ad agosto o settembre, a seconda della varietà. Le api e soprattutto i bombi amano visitare il cardo selvatico e raccogliere nettare e polline. Abbiamo raccolto per te altre piante perenni adatte alle api nel nostro articolo speciale.

Varietà di cardo selvatico
Il cardo selvatico è disponibile in diverse specie e varietà, differiscono principalmente per il colore del fiore e l' altezza di crescita.
Cardo globo blu
- 'Taplow Blue': Questo cardo globo del Banato brilla di un blu intenso e forma molti steli di fiori. La varietà cresce fino a 1,20 metri di altezza e può essere propagata anche vegetativamente.
- 'Blue Glow': Appartiene alla specie del cardo selvatico del Banato e raggiunge un' altezza di circa un metro.
- 'Veitchs Blue': Questo cardo selvatico ruteno raggiunge un' altezza di circa 50-80 centimetri e ha una radiosa sfumatura di blu con una leggera sfumatura viola. Le foglie e gli steli dei fiori sono di colore verde-argento peloso.
- 'Blu platino': Questo cardo selvatico ruteno ci delizia con il suo brillante colore del fiore azzurro cielo e una bassa altezza di crescita da 50 a 60 centimetri.
Cardo globo bianco
- 'Arctic Glow': Questo Il cardo globo ghiandolare produce grandi capolini dai fiori bianchi e si mette in mostra con il suo stelo rossastro e il verde-argento lascia un bel contrasto. Può raggiungere un' altezza fino a un metro.
- 'Star Frost': Un cardo globo del Banato bianco puro, con capolini su steli verde chiaro alti circa 80 centimetri.

Pianta cardo globo
I cardi Globe sono facili da curare e poco impegnativi, il che li rende perfetti per ogni amante del giardino e perenne. Qui puoi scoprire quali luoghi preferisce l'insolito cardo e quando è meglio piantarlo.
Il posto giusto per i cardi del globo
I cardi del globo sono abbastanza resistenti alla siccità e tollerano il caldo estivo anche in pieno sole. Inoltre non vengono mangiati dalle lumache e crescono molto bene eretti e stabili su terreno sciolto, poco ricco di humus e piuttosto asciutto. In luoghi troppo umidi e ricchi di sostanze nutritive, il cardo selvatico tende a cadere. Nelle praterie e nei letti rocciosi attira l'attenzione e si combina bene con altre piante resistenti alla siccità come achillea (Achillea millefolium), gipsofila ( Gypsophila) o erbe varie.
Come piantare il cardo selvatico in vasi e aiuole
Le piante perenni sono meglio piantate in autunno, quindi il cardo selvatico può sviluppare radici sufficienti prima dell'inverno e iniziare con quellogermogliamento energetico fino al prossimo anno. I cardi globulari in vasca non dovrebbero svernare all'aperto perché il rischio che la fioriera si congeli completamente e distrugga le radici è molto alto. Nel letto, invece, questo pericolo non esiste, poiché l'intero terreno non gela mai. La distanza di impianto è di circa 60-70 centimetri, dovrebbero esserci due piante per metro quadrato. Varietà più piccole e compatte come la "Platinum Blue" possono essere distanziate fino a 40 centimetri l'una dall' altra. Nelle prime settimane dopo la semina, i cardi globosi dovrebbero essere annaffiati leggermente più e più volte, a seconda del tempo.

Cura del cardo selvatico: i nostri consigli
I cardi del globo sono estremamente facili da curare e raramente vengono attaccati da parassiti o malattie se piantati nel posto giusto. Occasionalmente possono comparire afidi, ma questi diventano un fastidio solo in rari casi. La putrefazione delle radici può verificarsi in luoghi troppo umidi.
Tagliare il cardo selvatico: come farlo
Il cardo selvatico è facile da tagliare, quindi le forbici possono essere utilizzate senza esitazione. Potrebbe essere necessario tagliare se i capolini si staccano dopo un temporale, ad esempio. I fiori vengono spesso tagliati ed essiccati come ornamento prima dell'apertura. Anche se vuoi prevenire la diffusione incontrollata del cardo selvatico, devi tagliare le infiorescenze sbiadite in anticipo, prima che i semi partano. Per lo più, tuttavia, gli uccelli rosicchiano i semi grassi e ricchi di proteine e ingrassano l'inverno. I gambi dei fiori sono sempre tagliati in basso alla base. Come la maggior parte delle piante perenni, i cardi del globo vengono tagliati completamente a terra in autunno. Le radici vanno in letargo nel terreno e germogliano fresche la prossima primavera.
Fertilizzare il cardo selvatico
I cardi Globe hanno un basso fabbisogno di nutrienti per il terreno. Su terreni molto poveri o nei giardini rocciosi, però, il cardo globoso può soffrire anche di una carenza di nutrienti, che si esprime nella decolorazione delle foglie e in una ridotta disponibilità a crescere e fiorire. La primavera è il momento migliore per concimare piante perenni come il cardo selvatico. Raccomandiamo un fertilizzante prevalentemente organico a lungo termine, come il nostro fertilizzante organico universale Plantura, che viene lavorato nel terreno attorno alle piante. Gli organismi del suolo rilasciano i nutrienti contenuti nei granuli lentamente e delicatamente durante tutta la stagione.

Cardo del globo propagante
Il modo più semplice per propagare il cardo selvatico è per divisione. In primavera, basta tagliare parte della pianta perenne con una vanga affilata e seppellirla di nuovo altrove. La pianta trova particolarmente facile crescere qui perché c'è già molta massa radicale. A fine inverno, cioè ancora durante il letargo, si possono tagliare le talee di radice per propagare il cardo selvatico. Le radici spesse vengono tagliate in sezioni da 2 a 4 pollici e poste in un terreno umido e sabbioso, dove la nuova pianta germoglierà da gemme avventizie.
Ha senso ottenere semi solo da fiori che sono stati impollinati dalla stessa varietà e che non avrebbero potuto incrociarsi con altri cardi selvatici nelle vicinanze. Se vuoi ottenere i semi del cardo selvatico, lascia semplicemente le infiorescenze e guardale maturare. In ottobre gli acheni, cioè i semi del cardo selvatico, maturano e l'infiorescenza si secca. Ora i semi possono essere tagliati insieme alle teste ed essiccati al chiuso.
Il cardo selvatico è velenoso?
Il cardo selvatico non è velenoso, ma è un ornamento straordinario per ogni giardino perenne. Gli insetti amano visitare i fiori e gli uccelli consumano i ricchi semi di cardo in autunno.
Il cardo selvatico è solo una delle tante piante amiche degli insetti che prosperano nei nostri giardini. Le api selvatiche autoctone e altri importanti impollinatori dipendono da piantagioni variegate e ricche di specie. Il nostro pascolo per api Plantura contiene oltre 20 specie annuali e perenni che producono una quantità particolarmente grande di polline e nettare. Una confezione è sufficiente per un'area fino a 20 mq, che presto si trasforma in un paradiso fiorito per i nostri insetti.
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